IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

                           sulla proposta

                  DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
                           E DEI TRASPORTI

  Visto  il  decreto-legge  25  giugno  2008,  n. 112, convertito con
modificazioni   dalla   legge   6   agosto   2008,  n.  133,  recante
«Disposizioni  urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la  competitivita',  la  stabilizzazione  della finanza pubblica e la
perequazione tributaria»;
  Visto, in particolare, l'art. 11 del citato decreto-legge 25 giugno
2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008,
n.  133, che dispone che con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri,  previa  delibera  del  Comitato  interministeriale  per la
programmazione   economica   (CIPE)  e  d'intesa  con  la  Conferenza
unificata  di  cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997,
n.  281,  e  successive modificazioni, su proposta del Ministro delle
infrastrutture  e  dei trasporti, sia approvato un piano nazionale di
edilizia  abitativa  al  fine  di  garantire  su  tutto il territorio
nazionale  i livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo per il
pieno sviluppo della persona umana;
  Visto altresi', il comma 12 del richiamato art. 11, che dispone che
per  l'attuazione  degli interventi facenti parte del piano nazionale
di  edilizia  abitativa e' istituito un apposito Fondo nello stato di
previsione  del  Ministero  delle infrastrutture e dei trasporti, nel
quale  confluiscono  le  risorse finanziarie di cui all'art. 1, comma
1154,  della  legge  27  dicembre  2006,  n. 296, nonche' di cui agli
articoli  21,  21-bis, e 41 del decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159
convertito,  con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222,
e successive modificazioni;
  Visto  altresi', il comma 12-bis del richiamato art. 11 che dispone
che per il tempestivo avvio di interventi prioritari e immediatamente
realizzabili  di  edilizia  residenziale  pubblica  sovvenzionata  di
competenza  regionale e' destinato l'importo di 200 milioni di euro a
valere  sulle risorse di cui all'art. 21 del decreto-legge 1° ottobre
2007,  n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre
2007, n. 222;
  Vista  l'intesa,  espressa  dalla Conferenza unificata nella seduta
del  12 marzo 2009, sulla proposta concernente il «Piano nazionale di
edilizia abitativa» di cui al richiamato art. 11 del decreto-legge 25
giugno  2008,  n.  112  ,  convertito con modificazioni dalla legge 6
agosto 2008, n. 133;
  Visto  il  parere  condizionato  espresso  ai sensi del comma 1 del
menzionato  art.  11  del  decreto-legge  25  giugno  2008,  n.  112,
convertito  con  modificazioni  dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 dal
Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) con
deliberazione  in  data  8  maggio  2009  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 139 del 18 giugno 2009;
  Considerato   che   nel  testo  di  «Piano  nazionale  di  edilizia
abitativa» proposto dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
sono   state  recepite  le  osservazioni  formulate  dal  CIPE  nella
sopracitata deliberazione 8 maggio 2009;

                              Decreta:

                           Articolo unico

  E' approvato il «Piano nazionale di edilizia abitativa» allegato al
presente decreto di cui costituisce parte integrante.

                          p. Il Presidente
                     del Consiglio dei Ministri
                                Letta

Il Ministro delle infrastrutture
      e dei trasporti
        Matteoli

Registrato alla Corte dei conti il 3 agosto 2009
Ministeri  istituzionali  -  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri,
   registro n. 7, foglio n. 385